Pugile, cantante, attore.
Patrizio Oliva (Napoli, 28 gennaio 1959) è un ex pugile italiano, che ha combattuto nelle categorie Superleggeri e Welter ed è considerato uno dei maggiori campioni che la storia del pugilato italiano può vantare. Dopo una brillante carriera da dilettante culminata con la conquista dell’Oro olimpico a Mosca nel 1980 nella categoria Superleggeri, è passato alla Boxe professionistica conquistando in sequenza il titolo italiano, quello europeo e il titolo di campione del mondo di categoria. Successivamente è riuscito a conquistare il titolo di campione d’Europa anche nella categoria welter. È stato commissario tecnico della Nazionale Olimpica, che ha guidato ai Giochi di Atlanta 1996 e Sydney 2000, nonché organizzatore di numerosi eventi pugilistici di portata internazionale. Attualmente è istruttore degli allenatori di pugilato per la federazione mondiale AIBA. Presta pure il suo commento tecnico per Rai Sport negli incontri di pugilato delle Olimpiadi di Rio 2016. Il suo record come atleta è di 96 incontri (93 vittorie) da dilettante e 59 incontri, di cui 57 vinti, da professionista. Dotato di una buona intonazione vocale, nel febbraio 1988 pubblica un Lp dal titolo “Resterò qui” su etichetta Alpharecords LP AR 3128. L’album include 12 brani di cui 2 firmati, tra gli altri, dallo stesso Oliva. Nel settembre 2013 è uscito nei cinema debuttando come attore nel film Il flauto con la regia di Luciano Capponi che vede Oliva nel ruolo di protagonista. Successivamente, sempre con la direzione di Luciano Capponi, Oliva ha debuttato come attore di teatro vestendo i panni di Pulcinella nella pièce Due ore all’alba oggetto di una tournée nazionale.