Marcel

Marcellin Cerdan (Sidi Bel Abbes, 22 luglio 1916 – São Miguel, 28 ottobre 1949) è stato un pugile francese.Fu campione del mondo dei pesi medi dal 21 settembre 1948, sconfiggendo Tony Zale per arresto del match all’inizio del 12º round, al 16 giugno 1949, quando fu battuto per KOT al 10º round da Jake LaMotta. La International Boxing Hall of Fame lo ha riconosciuto fra i più grandi pugili di ogni tempo. La sua vita è stata segnata da grandi successi sportivi, sociali e infine si è chiusa con una tragedia. Nel 1922, la sua famiglia si trasferisce dall’Algeria a Casablanca (Marocco), e il giovane Marcel comincia a tirare di boxe a 8 anni. A 18, il 4 novembre 1934 disputa il suo primo incontro da professionista, a Meknès, sempre in Marocco, battendo Marcel Bucchianeri per decisione arbitrale, in sei round. Fa segnare un’incredibile serie di 47 vittorie consecutive (partendo dall’incontro con Bucchianeri), interrotta il 4 gennaio 1939, quando perde per squalifica da Harry Cresner, dopo 5 round, in un incontro disputatosi a Londra. Tra i pugili sconfitti nella serie delle 47 vittorie si ricordano i knockout ad Al Baker e Aisa Attaf. Cerdan combatte molto in Marocco e Algeria, durante questa fase della sua carriera, ma anche in Francia, dove debutta alla Salle Wagram di Parigi. Negli anni quaranta continua a seminare il terrore sui ring, e viene soprannominato «le bombardier marocain». Diventa campione dei pesi medi di Francia battendo Omar Kouidri ai punti dopo 12 round (a Casablanca!). Questo incontro fa parte di una serie ininterrotta di 5 vittorie, partendo dal match contro Cresner, che lo portano a sfidare Saverio Turiello per il titolo europeo, a Milano, vincendo ai punti dopo 15 riprese ed ottenendo un titolo molto importante. Infatti a quei tempi, a differenza di oggi, un titolo continentale era essenziale, per un pugile non americano, per poter aspirare alla corona mondiale della sua categoria. Con la cintura europea, Cerdan continua a vincere portandosi a 23 vittorie di fila, ma viene battuto da Victor Buttin, per squalifica, in un incontro tenutosi ad Algerie terminato all’ottavo round. Per l’incontro successivo mette in palio il titolo, affrontando José Ferrer, che sconfigge al primo round. Inizia così una nuova serie di 37 vittorie; in questo periodo si arruola con l’esercito alleato per combattere nella Seconda Guerra Mondiale, durante la quale vince il campionato inter-alleato. Passato alla categoria dei pesi medi si appropria del relativo titolo nazionale francese battendo Assane Douf per KO in tre round; in seguito reclama e ottiene il titolo europeo, vacante, battendo Leon Foquet per KO al primo round. Cerdan mantiene questo titolo per due incontri, per poi perderlo per mano di Cyrille Delannoit, ai punti dopo 15 round, in un incontro disputatosi a Bruxelles, Belgio. Presto però torna in Belgio per la rivincita battendo, sempre ai punti, Delannoit. Alla fine gli viene data l’occasione di battersi per il titolo mondiale dei pesi medi: in un incontro negli Stati Uniti (in New Jersey) il 21 settembre 1948, al 12º round, Marcel Cerdan conquista la cintura di campione mondiale battendo Tony Zale. Cerdan, pur essendo sposato e con tre figli, in questo periodo inizia una relazione con la cantante Édith Piaf riempiendo così anche le cronache mondane parigine. Per la prima difesa del titolo Cerdan ritorna negli Stati Uniti, a Detroit, dove il 16 giugno 1949 viene sconfitto da Jake LaMotta; nonostante la spalla slogata fin dalla prima ripresa dopo essere stato messo al tappeto, Cerdan resiste fino al nono round, ma si deve arrendere perdendo per KO poiché annuncia il ritiro dall’incontro dopo il suono della campana. Questo rimarrà il suo ultimo match. L’attesissima rivincita è prevista per il 2 dicembre 1949 al Madison Square Garden; Cerdan si allena duramente per poter sconfiggere il “Toro del Bronx” La Motta, ma il 27 ottobre Cerdan prende all’aeroporto di Parigi Orly il Volo Air France 009, operato da un velivolo Lockheed Constellation F-BAZN della Air France, che fa la rotta Parigi – New York, per raggiungere la Piaf. L’aereo si schianta nella notte tra il 27 e il 28 ai piedi di una montagna dell’isola São Miguel, nell’arcipelago delle Azzorre: nessun sopravvissuto tra i 48 passeggeri. Giorni dopo LaMotta esprime parole di rammarico e tristezza per la scomparsa di un grande atleta e di un grande uomo. Cerdan viene seppellito nel Cimetière du Sud, Perpignan, Languedoc-Roussillon, in Francia. L’anno successivo alla morte, viene messa in palio la “Cintura Cerdan”, una competizione europea alla quale partecipano 32 fra i migliori pesi medi d’Europa. Vincerà la cintura il pugile romano Fernando Jannilli.