Goyo
Gregorio Manuel Peralta (Santa Fe, 8 maggio 1935 – 3 ottobre 2001) è stato un pugile argentino dei pesi massimi, attivo negli anni cinquanta, sessanta e settanta.Il 4 agosto 1962 divenne campione argentino dei pesi massimi, sconfiggendo Jose Giorgetti. Perse il titolo il 4 settembre del 1965, sconfitto da Oscar Bonavena. A livello internazionale è ricordato per diversi incontri, tra i quali figura quello con il campione peruviano Mauro Mina, combattuto a Lima, il 15 giugno del 1960. L’incontro, molto atteso in quanto metteva di fronte i migliori pesi massimi latinoamericani dell’epoca, si concluse con la vittoria di Mina per KO all’ottavo round. Negli Stati Uniti esordì con una vittoria di grande prestigio, forse la più importante della sua carriera, contro Willie Pastrano, sconfitto in dieci riprese il 20 settembre 1963 a Miami, in Florida. In seguito sconfisse, tra gli altri, per due volte il quotato Wayne Thornton ed incontrò nuovamente Pastrano, che nel frattempo era divenuto campione dei massimi leggeri. L’incontro, valevole per il titolo mondiale, si concluse con la vittoria, assai discussa, di Pastrano per ko tecnico alla sesta ripresa. Anche negli ultimi anni della sua carriera Peralta ebbe l’opportunità di affrontare avversari di grande valore, come il futuro campione del mondo George Foreman, che incontrò al Madison Square Garden il 16 febbraio del 1970. All’epoca Foreman era circondato da un’aura di imbattibilità ed era famoso per essere un “artista del KO”: pochi pugili erano riusciti a superare due riprese in piedi contro di lui. Peralta venne largamente sconfitto ai punti, ma impressionò molto sia la critica sia il pubblico americano per il modo in cui incassò i terribili colpi dell’avversario per tutto il match, soprattutto in considerazione del fatto che all’epoca aveva già 35 anni e Foreman appena 21.