L’uomo che sconfisse Chávez
Frankie Billy Randall (nato il 25 settembre 1961) è un ex pugile professionista americano che ha combattuto dal 1983 al 2005. Vinse tre volte il titolo mondiale dei welter leggeri tra il 1994 ed il 1997. Randall è meglio noto per essere stato il primo pugile a sconfiggere Julio César Chávez, il cui record all’epoca del loro incontro nel 1994 era di 89 vittorie e un pareggio. Randall nacque a Birmingham, in Alabama e crebbe a Morristown in Tennessee. Divenne professionista nel 1981 dopo una carriera come dilettante. Vinse il suo incontro di debutto nel giugno di quell’anno, ma fu inattivo nel 1982 e non fece altri incontri fino al febbraio del 1983. Randall vinse 23 match tra il 1983 ed il giugno 1985, quando perse un combattimento contro Edwin Rosario. Nell’ottobre del 1987 Randall fu messo al tappeto dal campione messicano dei pesi leggeri Primo Ramos nell’incontro per la cintura regionale NABF. Dopo questa sconfitta firmò con il promoter Don King e passò i seguenti sei anni e mezzo combattendo match minori dei vari campionati organizzati da King. Vinse tutti questi incontri ed il 30 gennaio 1993 si guadagnò la chance di combattere per il titolo mettendo al tappeto Rosario al settimo round di un rematch. Il 29 gennaio 1994 Randall combattè per il titolo contro il campione Julio César Chávez, nella grande apertura del MGM Grand Garden a Las Vegas. Chávez affrontava l’incontro con un record di 89 vittorie ed un pareggio ed era favorito 18 a 1. Randall vinse i primi round e a metà incontro iniziò a costruire un largo vantaggio ai punti. A quel punto Chávez cerco di recuperare e per la fine del decimo round il vantaggio di Randall era minimo. Chávez colpì scorrettamente in basso perdendo un punto. All’undicesima ripresa Chávez finì al tappeto per la prima volta nella sua intera carriera e Randall fu proclamato campione dei welter leggeri WBC. Chávez contestò il verdetto e chiese una rivincita. Nonostante chiaramente sconfitto, Chávez attribuì la sconfitta ad un arbitro che gli aveva tolto due punti per colpi bassi, incluso uno all’undicesima ripresa che fece la differenza sul punteggio dato dal giudice Angel Guzman (Guzman diede 114-113 a Randall e l’incontrò sarebbe finito con un pareggio dal momento che Chuck Glampa dava Randall vincente con un margine di 116-111 e Abraham Chavarria attribuiva 114-113 a Chavez). Chávez ottenne la rivincita il 7 maggio dello stesso anno e riconquistò il titolo togliendolo a Randall. Come la prima volta, un punto tolto fece la differenza nel risultato del match: Chávez fu ferito in un colpo accidentale tra la sua testa e quella di Randall e non riusciva a continuare e a Randall fu tolto un punto per l’incidente. Il 17 settembre Randall ebbe l’occasione di tentare di conquistare il titolo WBA dei pesi welter leggeri, detenuto da Juan Martin Coggi. Sconfisse Coggi, difese due volte il titolo per poi perdere una rivincita contro Coggi nel gennaio 1996 in un incontro terminato in anticipo di nuovo per uno scontro di teste. Sette mesi più tardi, Randall riconquistò il titolo WBA battendo Coggi per decisione unanime a Buenos Aires, Argentina. Perse la sua prima difesa contro Kahlid Rahilou l’11 gennaio 1997. Dopo un break di 18 mesi Randall tornò nel tentativo di diventare campione del mondo epr la quarta votla. Vinse un paio di incontri di rodaggio, poi affrontò Oba Carr nel febbraio del 1999 e fu battuto all’unanimità in un incontro da dieci riprese. Il 22 maggio 2004 Chávez scelse Randall come suo ultimo contendente prima di ritirarsi dalla carriera pugilistica. Randall perse l’incontro da dieci riprese a Città del Messico. Risultò positivo alle droghe dopo l’incontro con l’argentino Juan Martin Coggi. La federazione pugilistica argentina affermò che Randall risultò positivo per diverse sotanze, tra cui cocaina e teofillina. Annunciò il suo ritiro il 1 gennaio 2005 dopo una sconfitta contro il peso medio leggero Marco Antonio Rubio. Perse un match contro Mauro Lucero il mese seguente, ed un altro nel corso del resto dell’anno. Il record finale di Randall è 58 vittorie (42 per KO), 18 sconfitte ed un pareggio.